Ango nel sangha

Nel 2011, dal 1° aprile al 1é luglio a Kanshoji e dal 25 aprile al 15 luglio a Ryumonji, si terrà un ango della durata si tre mesi. Questi ango sono riconosciuti ufficialmente dalla scuola Sôtô ma non sono tenuti in conto per ricevere il titolo di kyoshi, poiché i templi europei non sono dei sôdô.
Questi ango, aperti a tutti, si svolgono secondo le forme tradizionali. Per tre mesi, senza uscire dal monastero, una quindicina di monaci e monache vivranno insieme una stessa realtà, ritualizzata come ai tempi di Dôgen. Ogni giorno, ci si alza alle ore 4.30, ci si risveglia sullo zafu nello stesso tempo in cui sorge il sole. Col favore della cerimonia che segue, si offre la pratica a tutte le esistenze ; poi si ritorna al dojo per mangiare la zuppa di riso negli oryoki. In seguito, un tempo è dedicato alle pulizie e alla preparazione dei pasti. Il rimanente tempo della giornata è impiegato in parte a preparare le cerimonie, a ripeterle e in parte a ricevere degli insegnamenti. Attraverso questa pratica continua, ciascuno dimentica se stesso e insieme si diventa il corpo di Buddha…
Dopo tre mesi vissuti con questo ritmo, accade qualcosa di profondo in sé e quando si esce che non si è più gli stessi. Questo è il merito dell’ango: trasformare chi lo pratica, inconsciamente, naturalmente e avvicinarli all’attività di Buddha.
Benvenuti a tutti agli ango di primavera.

PS : Chi desidera partecipare deve avere l’avallo del proprio insegnante.

[1] Kyoshi : insegnante certificato del Dharma
[2] Sôdô : tempio di formazione di monaci